Epoca: metà XVII secolo

- alt. 195 cm, base 22x22 cm; basamento alt. 39 cm, base 29x29 cm

- legno di pioppo dipinto; fastigio in gesso

Obelisco realizzato in legno di pioppo, con fusto composto da tre parti su cui sono dipinti, in colore grigio scuro su fondo più chiaro, geroglifici di invenzione di Kircher. Il coronamento in gesso color ocra presenta, montata su una punta metallica, una piccola sfera su cui poggia la raffigurazione di un uccello ad ali spiegate. Il basamento ligneo, a forma di parallelepipedo con cornici nere e riquadrature in oro su fondo chiaro con effetto di finto marmo, presenta iscrizioni di particolare interesse. Nonostante qualche abrasione ed alcune lacune, su un lato è ancora possibile leggere la dedica, in origine presente anche sugli altri tre lati, a Cristina di Svezia per la quale l’obelisco fu ideato e realizzato. La regina, infatti, visitò il Museo il giorno 31 gennaio 1656. Sul lato opposto a quello che conserva l’iscrizione originaria, si individua con chiarezza la sovrapposizione di una dedica al papa Clemente IX e sugli ultimi due la dedica, nuovamente modificata, al papa Clemente X. Lo stesso obelisco, quindi, per tre destinatari. Al termine delle iscrizioni si leggono le iniziali A.K.

Acquisito dal Liceo Visconti nel 1870; inventariato nel catalogo dei Beni mobili infruttiferi del 1909 con la valutazione di £ 5; indicato nel nuovo inventario come cat. III, 541/4. Restaurato da Gabriella Gaggi negli anni 1999/2000.